Proteggi Centralina per Saldature

[Vicus]

Ma intendi la centralina della saldatrice o della macchina?

[masterx81]

Centralina della macchina, lol

[Nos]

Ricapitoliamo, saldando c'è una buona possibilità, penso nell'ordine del 95% che la parte sottoposta alla saldatura sia elettricamente massa del sistema. Quando saldiamo, eleviamo il potenziale di quella massa a quello del secondario del trasformatore della saldatrice. Come dice Enrico, questo potenziale a massa può danneggiare i componenti a base di silicio, quindi come se in un diodo classico facciamo scorrere troppo corrente inversa.

Adesso prendiamo in analisi questo proteggi centralina che ho smontato, e che ti vendono decine di euro!

Il varistore è un S20K11 che ha le seguenti caratteristiche tecniche:

-Tensione di esercizio max. 11V
-Tensione continua max. 14V
-Passo 10mm
-Corrente impulsiva max. 8/20 µs 2kA
-Dimensioni ø 21.5 mm
-Tempo di reazione < 25ns
-Codice S20K11
-Categoria climatica CEI 40/85/56
-Temperatura di lavoro -40...+85°C
-Tolleranza di tensione ± 10%

Adesso leggendo i dati ad esempio della mia saldatrice a filo, ho una tensione al secondario di V=18V in C.C.
Questo mi fa sorgere dubbi, anche se considero la tolleranza della tensione del 10% non rientro nel valore nominale. L'unica spiegazione che mi do è che quei 18V magari sono considerati a vuoto, e sotto carico, scendono intorno ai 12, considerando pure il carico abbastanza gravoso. Spiegherebbe pure perchè ho saldato diverse volte, senza questo apparecchio e non è mai successo nulla.

Il dubbio enorme nasce, quando questo apparecchio viene utilizzato pure da chi salda a TIG su scocche in alluminio. Saldare a Tig, prevede che la tensione di uscita sia intanto a corrente alternata, con una frequenza regolabile da 10Hz a 500Hz, e specialmente abbiamo un innesco ad alta tensione, per fare avvenire l'arco voltaico tra l'elettrodo di tungsteno è il pezzo interessato, che stimo prossima ai 10kV, visto che a quasi 1cm scocca comunque. Dopo la fase di innesco la tensione scende verso i 60V. E discutiamo di tempi di saldatura che posso anche andare su i minuti, tantè che le torce di alcune saldatrici sono raffreddate a liquido.
Quando si salda la lamiera invece, si salda in corrente continua ma inversa, il positivo è connesso alla scocca dall'auto, e abbiamo sempre l'innesco ad altra tensione.

[Vicus]

Non capisco ancora il senso. Perché dovrebbe scorrere corrente (dove poi) o alzarsi la tensione di alimentazione della centralina?

E' vero che quando saldi si forma una tensione ma questa come arriva ad interessare la centralina? Cioè la centralina è alimentata dalla batteria, centralina, scocca e batteria hanno solo un collegamento in comune. Mettiamo pure che si alzi la ddp tra scocca e messa a terra della saldatrice che corrisponde (quasi) al negativo della pinza. La centralina vedrà sempre la tensione della batteria, ciò che cambia è il riferimento rispetto alla terra con cui per altro la scocca non è collegata.

Se proprio ci fossero problemi basterebbe staccare il negativo della batteria anche se non vedo come possa giovare.

[masterx81]

Non capisco ancora il senso. Perché dovrebbe scorrere corrente (dove poi) o alzarsi la tensione di alimentazione della centralina?

E' vero che quando saldi si forma una tensione ma questa come arriva ad interessare la centralina? Cioè la centralina è alimentata dalla batteria, centralina, scocca e batteria hanno solo un collegamento in comune. Mettiamo pure che si alzi la ddp tra scocca e messa a terra della saldatrice che corrisponde (quasi) al negativo della pinza. La centralina vedrà sempre la tensione della batteria, ciò che cambia è il riferimento rispetto alla terra con cui per altro la scocca non è collegata.

Se proprio ci fossero problemi basterebbe staccare il negativo della batteria anche se non vedo come possa giovare.

Le ecu si bruciano, questo è certo, ci sono correnti in gioco talmente alte che per la piu' piccola resistenza si forma una differenza di potenziale tale da fare danni. E per resistenza intendo il metallo stesso, i punti di saldatura tra pannelli, etc.
Come dicevo, ho riparato una ecu guasta proprio per quello. E non basta staccare il negativo dalla batteria, perchè la ecu continua ad essere a massa tramite il blocco motore.
L'unico trucco per cercare di ridurre i danni è mettere la massa nel punto piu' vicino possiible al punto di saldatura. Cerca su internet, trovi di sicuro un sacco di persone che hanno fuso ecu e roba elettronica di vario genere saldando sul telaio.

[Vicus]

Non è che la colpa è delle scariche elettromagnetiche?

Mi sembrava più sensato collegare la massa della centralina direttamente sulla batteria. Comunque in questi casi ci va un analisi a parametri distribuiti e su materiali conduttori non ne ho mai fatte di approfondite quindi non saprei come si distribuisca la corrente e quindi la ddp.

[masterx81]

La massa della centralina va sul blocco, tutti gli impianti oem sono così. Il centro stella è li, ci sono tutti i sensori collegati, e parte di essi non hanno neanche una massa di ritorno. In piu' si evitano ground loops e problemi di disturbi in fase di funzionamento del motore.
Io ti posso solo dire che 3 mosfet da 30 ampere erano diventati chiodi tra gate, drain e source, manco ci fosse passato un fulmine in mezzo.

[Nos]

Enrico non hai dato la tua opinione al mio discorso

[masterx81]

Uhm, quella sulle tensioni?
Non saprei davvero, quando saldi si creano correnti mostruose, si innescano frequenze e sbalzi di tensione, non so cosa sia a fare danno, so solo che se non si prendono le giuste precauzioni puo' capitare di farlo...
Quello che posso dirti e' che io ho sempre messo la massa nelle immediate vicinanze di dove saldavo e non ho mai avuto problemi...

[Nos]

Si questo pure io, ma la soluzione deve essere il quel varistore....anche se non trovo il senso matematico.