Costruiamo un analizzatore per camme...

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masterx81
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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda masterx81 » 27/01/2015, 12:57

ricki158 ha scritto:L'encoder lo utilizzi come "prova del 9". Siccome non ho mai lavorato con un motore stepper, non so come funzioni. Però se ogni passo è da 1.5 gradi, conviene dividere lo step con delle pulegge che trasmettono il moto all'asse. Come controprova hai un encoder sul camme che controlla l'esatta posizione.
Perché una di quelle barre usate per fare il DRO non potrebbero tenere il decimo? Se moltiplichi il movimento dovuto alla camma per 2 o per 3 dovresti ottenere una buona precisione secondo me.
Chiaro che un comparatore millesimale è meglio, anche perché lo puoi mettere direttamente sulla camma, ma puoi collegarlo ad Arduino? Se si hai già risolto tutti i problemi.
A questo punto usi Firmata e piloti Arduino "da remoto", in pratica carichi un firmware su Arduino che permetta di mandare i comandi da remoto e poi con Processing piloti Arduino. Con Processing poi fai tutta la parte grafica e di salvataggio dati che poi puoi mettere in Excel.

E penso di fare un programma dedicato per la gestione dei dati, excel è oltremodo limitativo. Quindi comunicazione seriale diretta tra software e micro.
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Vicus
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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda Vicus » 27/01/2015, 13:58

Non consideri la possibilità che il motore salti un passo. Riguardo la presa diretta basta fare una leva che scorre su una boccola. Posizionandola in modo corretto e il giusto fermo si simula pure il bicchierino.
In ogni caso direi che il millesimo complica solo la vita. Non dico che basti il decimo ma già 5 cent è un bella precisione.

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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda masterx81 » 27/01/2015, 14:04

Per esperienza ti posso dire che i 5 centesimi NON BASTANO. Soprattutto per i calcoli delle accelerazioni. Contando che quello stepper ha una coppia nettamente superiore a quella necessaria far girare a vuoto una camma e che gira bene a 3ms di step time, ma che io lo tengo alimentato per almeno 50/100ms direi che la possibilita' che perda step sia molto remota se non addirittura impossibile e comunque facilmente rilevabile e correggibile (la lettura non varierebbe)
Lo tengo fermo per piu' tempo del necessario per far cessare ogni risonanza o vibrazione causata dallo spostamento, piu' il tempo di fare la media di almeno 3 letture.
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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda ricki158 » 28/01/2015, 9:50

Cosa pensavi di utilizzare come comparatore? Io ne ho trovato uno digitale della Fervi a 200 euro.

Non avevo considerato il mezzo passo, hai ragione, ma con un encoder probabilmente riesci ad avere una precisione migliore di 0.9° ed elimini ogni possibile problema, seppur remoto, dovuto al salto di un passo.

Ma non ho capito, perché simulare il bicchierino?

Comunque il comparatore deve essere ortogonale all'asse, per cui bisogna fare un supporto adeguato se si vuole una buona precisione.

Non capisco perché Excel limitato, non devi solamente tabellare i gradi con l'alzata e fare un grafico?

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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda masterx81 » 28/01/2015, 10:13

ricki158 ha scritto:Cosa pensavi di utilizzare come comparatore? Io ne ho trovato uno digitale della Fervi a 200 euro.

Non avevo considerato il mezzo passo, hai ragione, ma con un encoder probabilmente riesci ad avere una precisione migliore di 0.9° ed elimini ogni possibile problema, seppur remoto, dovuto al salto di un passo.

Ma non ho capito, perché simulare il bicchierino?

Comunque il comparatore deve essere ortogonale all'asse, per cui bisogna fare un supporto adeguato se si vuole una buona precisione.

Non capisco perché Excel limitato, non devi solamente tabellare i gradi con l'alzata e fare un grafico?

Millesimale:
http://www.ebay.co.uk/itm/0-12-7mm-Digi ... 43a3071481

Se no i centesimali te li tirano dietro.
Per l'encoder, è una complicazione praticamente inutile, ci sono frese e stampanti 3d in giro per il mondo senza retroazione che funzionano con motori passo passo. E difficilmente perdono un colpo. Figurati qua che praticamente gira a vuoto a girare una camma.
Avrebbe senso SOLO usando un motore dc con riduzione.
Ma non ne vedo il motivo di complicarsi la vita. Gli step del passo sono precisi, e 0.9° di precisione sono sufficienti.
Il bicchierino ca simulato, perchè il profilo di alzata varia in base al diametro di cosa la camma "spinge". Se ti fai un disegnino capisci a cosa mi riferisco.
Per excel, è limitativo, non voglio fare solo un disegno, voglio fargli fare calcoli avanzati come i calcoli per il carico molle valvola, simulare il bicchierino senza utilizzarne uno fisico, eventualmente fare vari tipi di interpolazione per "unire i punti", calcolare in automatico gli incroci, etc. Ed excel è abbondantemente limitato per fare queste cose.
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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda Alex90 » 28/01/2015, 12:06

exel è limitativo a partire dalla risoluzione dei grafici e dalla qualità degli stessi, il disegnino ok ma alla fine la camma idealmente viene a contatto solo su una linea parallela alla superfice del bicchierino (o rullo) e all' asse del cam stesso, cosa dici che cambia se leggi su un punto della linea o su tutta la linea ?
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Re: Costruiamo un analizzatore per camme...

Messaggioda masterx81 » 28/01/2015, 19:51

Con un profilo camma capionare su un punto o su una superficie ampia (come un bicchierino) non è la medesima cosa...
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