Forse un po' molto tardi, però vi chiedo se esiste una qualche differenza costruttiva (elettrica intendo) tra una bobina destinata ad una centralina con accensione CDI (a scarica capacitiva) e una TCI (comandata da transistor, o meglio mosfet).

Che voi sappiate, la bobina è la stessa?? Cioè non cambia nulla?

Lo chiedo perchè un paio di anni fa misi sulla moto delle bobine alta impedenza di un CBR600RR (con accensione CDI). Le collegai alla MS e con l'oscilloscopio trovai il dwell (2,5ms) e i tempi di carica alle diverse tensioni per compilare l'apposita tabella di correzione.

Improvvisamente però mi è venuto un tarlo. Non mi sembra vada male, ma... ho fatto una cazzata?

In teoria le cdi hanno rapporti di trasformazione diversi

normalmente sulle bobine cdi viene applicata una tensione ben maggiore rispetto le bobine normali.
le cdi bosch andavano a 300v ,tensioni simili su moto anni 90.
non so sulla cbr,ma se sono chiamate ad alta impedenza ,probabilmente la resistenza del primario è maggiore di una tci,come è poi su tutte le cdi.
sarebbe interessante vedere che tensione viene applicata sul primario .
se montate su un impianto "classico"dove al primario viene applicato 12v,credo che il risultato sarà avere una tensione di secondario piu bassa di quella per cui è progettato l'impianto.
ci vorrebbe una misuratina all'alta tensione....

Con un dito nella pipetta della candela??

sarebbe una prova !
esistono oscilloscopi adatti allo scopo,con sonde tipo induttivo,
anche un puntale appoggiato sulla cop ti da una forma d'onda verosimile ,poi si possono confrontare due moto.

Ho sempre paura di qualche scarica distruttiva per l'oscilloscopio a provare con il puntale sulla bobina

Infatti devi evitarlo. Pero' puoi fare una serie lunghissima di resistenze di altissimo valore (per tenere basse le correnti). Tu misuri la caduta di tensione su una sola resistenza, e moltiplichi per n resistenze. Per es per 10kv un partitore con 2 resistenze ti da 1/2 tensione, con 3 resistenze 1/3 di tensione, etc.
da 10kv a 500volt sono 'solo' 20 resistenze...

il puntale lo appoggi sulla cop ,mica lo infili nel cavo candela!
lo capta come capta i 50hz quando hai i puntali in mano.
non misuri sicuramentela tensione ,ma vedi chiara la forma d'onda.
verosimilmente se la cop è guasta capterai un segnale di ampiezza maggiore rispetto una cop buona.

Quindi, anche se è da due anni che ci giro non vuol dire che vadano bene!
Purtroppo qui non conosco nessuno con cui poter fare confronti al volo, nè tanto meno ho apparecchiature idonee alla misura dell'alta tensione, però posso andare in cerca di un elettrauto hehehe
Un po' di resistenze ne ho, di quelle da 5/10w immerse in un composto sabbioso dentro ad un contenitore ceramico (spero abbiate capito quali), però hanno valori diversi, quindi mi sa che non ci posso fare nulla.

A parte che ieri sera ho detto una cazzata astronomica hihihi
Ho fatto un mix tra bobine ed iniettori! Sono gli iniettori che sono ad alta impedenza... mica le bobine! E sì che non mi son fumato niente di strano...

Più tardi torno in garage e misuro resistenza del primario e del secondario, poi vi dico

Allora, ho fatto le misurazioni:
primario 1,5 Ohm
secondario 13 KOhm

Alimentate dalla MS a 12V mi danno 2,2ms di dwell osservando la forma d'onda con l'oscilloscopio.

Possibile che per qualche strana ragione mi sia andata di culo?

Dimenticavo...
Penso sia importante ricavare i valori di correzione in funzione della tensione, come con gli iniettori, da inserire poi nell'apposita tabella.
I valori che ho rilevato io sono un po' diversi da quelli standard!

Edit:
avevo postato la vecchia tabella e non l'ultima.