La mia Alfa 156 2.0 t.s. in questi anni mi ha dato tantissime soddisfazioni e quanta polvere ha fatto mangiare ma purtroppo ogni tanto.... Sbiella!

Ho giá sbiellato due volte.

Ma è vero quel che mi han detto:
Che è un motore troppo spinto con la corsa piu lunga rispetto ai fratelli 1.4 , 1.6 e 1.8 , soffre il fuorigiri (anche se non ce l'ho mandato mai) ed ha i condotti olio sottodimensionati.

Entrambe le volte ha ceduto una bronzina di piede di biella. Poi rottosi il fermo ha iniziato a girare su se stessa andando a rovinare anche albero e sedi.

Soluzione più economica....cambiare il motore!

Ora son al terzo motore:
col primo ci ho fatto 140.000
col secondo 240.000 (preso nuovo da auto crash test)
ora ne ho tovato uno con 80.000Km e lo stò montando
con impianto di aspirazione, filtro a pannello, scarico con catalizzatore sbriciolato, svuotato e terminale ragazzon diretto (di alfa 147) mantenendo tutta l'elettronica di quelli che avevo prima compreso impianto a metano Landi renzo OMEGAS iniettato.

A proposito mi son costruito l'interfaccia PC per la centralina metano ed ho il programma per la configurazione e la diagnosi in marcia in tempo reale se può interessare... Funziona anche con i Tartarini

Ora mentre considerando il metano e la mia andatura spesso tranquilla col primo ho usato sempre olio Selenia 20K
col secondo sempre Castrol Magnatec 10-40 semisintetico tranne l'ultimo periodo Agip I-sint 10-40 semisintetico.
Entrambi i motori avuti bevevano un litro ogni 3000-4000 Km tanto che ho messo un allarme acustico, un buzzer piezo sulla spia olio per paura di rimanere a secco (ci son stato attento non si è mai accesa)

Per quest'ultimo ho già preso il castrol magnatec 5-40 totalmente sintetico con additivi antiusura... speriamo bene...

Se usassi un additivo antiattrito tipo Sintoflon (lo usai una volta sulla punto 70 di mio fratello con ottimi risultati di fluidità ma era un diesel) potrei migliorare la situazione?

Qualcuno ha mai avuto problemi simili?

Ogni informazione mi sarà preziosa.
Grazie in anticipo a quanti risponderanno.

ALX ha scritto:Entrambe le volte ha ceduto una bronzina di piede di biella. Poi rottosi il fermo ha iniziato a girare su se stessa andando a rovinare anche albero e sedi.

Soluzione più economica....cambiare il motore!

A professò! Il piede di biella è il lato dove va lo spinotto del pistone, il lato dell'albero motore è la testa

Questo tipo di danni normalmente non avvengono per condotti olio striminziti, ma perchè le viti di biella oltre un tot di giri non tengono più e si allentano o allungano, l'allungamento genera sulla bronzina lo stesso effetto di una detonazione, batti oggi e batti domani la bronzina va a donnine, i jts ad esempio soffrono di tutti e due i problemi, detonazione per via della messa a punto estremamente rigida per poter stare dentro i parametri inquinamento/consumi e viti che non tengono se il motore oltrepassa spesso i 6000 giri...la soluzione è mettere viti migliori tipo le ARP.

Per quest'ultimo ho già preso il castrol magnatec 5-40 totalmente sintetico con additivi antiusura... speriamo bene...
Se usassi un additivo antiattrito tipo Sintoflon (lo usai una volta sulla punto 70 di mio fratello con ottimi risultati di fluidità ma era un diesel) potrei migliorare la situazione?

Un buon olio è sempre un buon olio, su questo non si discute, ma io sugli additivi, nelle uniche due volte che li ho utilizzati, non ho mai avuto feedback, l'unico olio particolare che ho usato e che qualcosa ha fatto è stato il Bardhall XTC C60 che è additivato al fellurene, nei primi minuti di esercizio si è sentito un odore diverso dallo scarico/motore, ma per il resto prestazionalmente o a livello di fluidità non ci sono stati miglioramenti.
C'è anche da dire che ci sono motori su cui il cambio di olio si sente in modo marcato, ad esempio il mio fire nonostante i tanti km, quando cambi l'olio, qualunque esso sia, che nel mio caso è un Roloil 10/40 o una cosa così, appena si mette il nuovo il motore si sente subito andare in modo migliore, ma la cosa è da additare al semplice fatto che un olio nuovo è ovviamente migliore di uno che si è fatto 8-10.000km.

Bye, Luca

i motivi possono essere tanti... ma almeno mettici un 50 come olio...

Fondono tutti quei motori, sarebbe da barenate il monoblocco e montare doppi spallamenti sul cappello di banco, in modo da limitare il movimento laterale dell' albero quando premi la frizione, ma per fare ciò devi aprire totalmente il motore...ah, sarebbero da eliminare i controalberi e tapparne i condotti olio, in modo da recuperare un po' di pressione, comunque se con uno ci hai fatto 240000km cosa vuoi di più?

Avendo già discusso con Alx precedentemente, dalle sue sensazioni descritte, io lo attribuirei a un fattore di detonazioni non volute ovviamente. Ha condizioni in cui la detonazione è ascoltabile a orecchio nudo.

Quoto Ice per l'olio.

Quoto Igor per i controalberi.

E butta una rondella dietro la molla della valvola di ricircolo della pompa olio, almeno tiri un po su la pressione di bypass...

Ricordo che punto Abarth da rally ha il blocco 1800 con imbiellaggio 2000 e gira costantemente sopra gli 8000....
Altra modifica, ridurre il passaggio olio sulla testata, magari con la valvola antiritorno Fiat (ma questa è una mia teoria)

l'ho visto fare anche su una delta una volta,ma non ho capito se poi si abbiano migliorie...
solitamente le cose piu in voga poi rimangono,invece quella della riduzione nella mandata l'ho vista fare solo una volta.

Ice ha esperienza in merito con il motore clio 1.8 16v, che per lubrificazione è pure carente.

Sicuramente la riduzione del passaggio olio in testa fa solo del bene all'imbiellaggio...nel caso del Pratola Serra, la valvola antiritorno olio ha anche la funzione di limitarne la portata alla testa