Tralasciando la massa grassa della quale ho ottime nozioni superando i 110kg.... Un'anima pia e generosa mi chiarirebbe qualcosa in merito alle masse elettriche di un impianto iniezione?
Spesso vengono distinte le masse circuitali (quelle dei sensori, temperatura aria, acqua map, farfalla...) da quelle di potenza (quella sulla quale, internamente alla centralina, si chiuderanno le alimentazioni di bobine, iniettori, relè pompa, ventola.....)
Sono realmente due cose distinte e non vanno mai mischiate?
Sono la stessa cosa ma vanno gestite separatamente per non fare casino e non portare disturbi sui segnali di sensori e attuatori?
Io opterei per la seconda ma vado ad istinto e non mi piace farlo. Vorrei sapere cosa faccio e perchè!
Prendiamo per esempio il sensore giri (per fare un esempio usiamo il Marelli AD58787 presente sulle Punto dal 1995).
Ha 3 fili.
Uno è nero, è collegato allo schermo (la calza di protezione) e va collegato a massa. Circuitale? di potenza? io li collego alla scocca della vettura (sicuramente massa di potenza).
Uno verde/marrone (a volte è rosso) è il segnale. Va in centralina al suo pin di riferimento
Uno blu/giallo (ma a volte è bianco) va a massa. Quale? lo metto insieme al nero e lo mando alla scocca?
Lo porto fino in centralina al pin delle masse circuitali? (io ho fatto così)
Mi sono posto queste domande tempo fa e ho operato come scritto sopra pensando fosse giusto.
Purtroppo i continui ed irrisolti problemi di funzionamento mi fanno pensare che ci sia un errore di fondo che, in particolari condizioni, emerge generando mancate accensioni (che fino ad oggi attribuivo ad altre cause).
Andando per eliminazione sono tornato all'origine e credo che un disturbo elettrico sia la causa di tutto.
Purtroppo non ho strumenti per verificarlo (un oscilloscopio) e comunque il disturbo, se di questo si tratta, emerge solo sotto carico. Condizione che non riesco a riprodurre da fermo in garage.
Provo quindi a capire se non ci sia un errore di fondo nella gestione delle masse, eliminato il quale, non serva più cercare il disturbo elettrico.
E' una teoria come un'altra ma capire le masse credo comunque possa aiutarmi in futuro su altri progetti.
Grazie e scusate lo sproloquio di parole....
Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse magre.
- Guzzi82
- Messaggi: 767
- Iscritto il: 27/11/2012, 18:06
- Auto: Suzuki Samurai 1.3L turbo i.e.
- ECU: Altra ECU
- Località: Verbania/Bassano
- peppezuki
- Messaggi: 3350
- Iscritto il: 10/05/2014, 23:23
- Auto: Suzuki Samurai
- ECU: MS2 V3.0
- Località: Misilmeri Palermo
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
Parlando di sensori di giri non direi che hanno una massa e un segnale, la massa sarebbe la schermatura, quella puoi metterla al telaio, gli altri due dovrebbero avere ingressi dedicati in ecu. Hai mai provato ad invertirli? MS ha anche un ingresso per la schermatura. Le masse dei sensori puoi raccoglierle assieme e hanno anche loro un ingresso dedicato in ecu. Tutte le altre masse a telaio o al motore purchè siano solidamente attaccate su superfici non verniciate.
Se hai dubbi..... accelera!!
Peppe.
Peppe.
- vitoos
- Messaggi: 5615
- Iscritto il: 24/09/2011, 18:30
- Auto: Fiat Panda 100HP
- ECU: MS3 EXP
- Località: salerno
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
Le masse dipende dall'impianto originale dell'auto, di solito le masse di potenza si scaricano sul motore mentre le logiche a telaio. Il sensore di giri dipende dalla ecu come è impostata, prova a vedere sul pettine della ecu se hai uno dei 2 pin a massa, se si hai bisogno di un cavo schermato dalla fonica alla ecu, se no significa che hai un ingresso differenziale e non hai bisogno di schermatura ma basta che sia twistato. Ovviamente se hai il primo caso e le masse sono ingarbugliate ti ritrovi con tanto rumore sul piano di massa la ecu legge asso per figura e ti va in tilt
lasciate qui ogni speranza voi che entrate su questo forum......
comunque sia io grazie a questo forum ho svegliato vecchi tarli addormentati nel mio cervello ed ora mi tocca dargli da mangiare uno ad uno per tenerli buoni
comunque sia io grazie a questo forum ho svegliato vecchi tarli addormentati nel mio cervello ed ora mi tocca dargli da mangiare uno ad uno per tenerli buoni
- Guzzi82
- Messaggi: 767
- Iscritto il: 27/11/2012, 18:06
- Auto: Suzuki Samurai 1.3L turbo i.e.
- ECU: Altra ECU
- Località: Verbania/Bassano
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
La ecu ha un solo ingresso dedicato al sensore giri (ne ha poi un secondo dedicato al sensore di fase). Quindi nessun differenziale. Il secondo cavo del sensore va alla massa sensori, il terzo (collegato alla calza) va con essa sono alla carcassa della ecu.
Riccardo
- peppezuki
- Messaggi: 3350
- Iscritto il: 10/05/2014, 23:23
- Auto: Suzuki Samurai
- ECU: MS2 V3.0
- Località: Misilmeri Palermo
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
Come ti dicevo, prova ad invertirli, non si sa mai.
Se hai dubbi..... accelera!!
Peppe.
Peppe.
- vitoos
- Messaggi: 5615
- Iscritto il: 24/09/2011, 18:30
- Auto: Fiat Panda 100HP
- ECU: MS3 EXP
- Località: salerno
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
peppezuki ha scritto:Come ti dicevo, prova ad invertirli, non si sa mai.
In effetti
lasciate qui ogni speranza voi che entrate su questo forum......
comunque sia io grazie a questo forum ho svegliato vecchi tarli addormentati nel mio cervello ed ora mi tocca dargli da mangiare uno ad uno per tenerli buoni
comunque sia io grazie a questo forum ho svegliato vecchi tarli addormentati nel mio cervello ed ora mi tocca dargli da mangiare uno ad uno per tenerli buoni
- Ice78
- Messaggi: 3547
- Iscritto il: 16/11/2010, 0:05
- ECU: MS3 EXP
- Località: Jesi (AN)
- Contatta:
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
le masse o vanno tutte a telaio o tutte al motore. Portarne un pò di qua o un pò di là, può portare a brutte esperienze (sfiga di Ice insegna). Vanno comunque divise possibilmente. MS standard non ha masse apposite per schermatura, digitale e potenza. C'è una massa unica che fa tutto. Soluzione che personalmente a me non piace (punto di vista mio). Comunque tutti gli impianti che ho visto dividono le masse sensori da quelle generiche di potenza.
Sotto i 2 bar…. avete il ragazzo
www.msproject-race.it
www.msproject-race.it
- Guzzi82
- Messaggi: 767
- Iscritto il: 27/11/2012, 18:06
- Auto: Suzuki Samurai 1.3L turbo i.e.
- ECU: Altra ECU
- Località: Verbania/Bassano
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
Io le masse le ho divise in due.
I sensori al proprio pin "massa sensori", le altre a telaio.
Ovviamente a telaio anche la massa della centralina e tutte le calze.
Il sensore giri mi creava un dubbio perche ha una calza che va a telaio, una massa collegata alla calza e quindi va a telaio per forza, un segnale che va nell'apposito pin e un riferimento del segnale (che di fatto è una massa) che va alla massa dei sensori.
Sto analizzando lo schema dell'impianto (ovviamente me lo sono disegnato prima di realizzarlo) e, visto il persistere dei problemi, sono pronto a metterlo in dubbio e a mettere in dubbio anche la sua realizzazione.
Per questo ora mi sto informando e, quando rientro a casa nel we, andrò fisicamente a verificare cosa ho fatto.
L'ho realizzato ormai 3 anni fa e non sono più certo di nulla.
All'inizio dell'installazione c'era un disturbo subdolo proprio sul segnale dei giri. In quell'occasione sentii il costruttore della centralina che venne da me a verificare, trovò il disturbo con l'oscilloscopio, si collegò anche internamente alla centralina e andò a leggere il "trigger" che effettivamente saltava a causa di questo disturbo. Montò un'impedenza sull'ingresso e il disturbo sparì.
Non vorrei che si fosse solo spostato un po' più in là....
Cito questo fatto perchè è ciò che mi ha portato a pensare che i problemi di oggi siano legati al sensore giri e non ad altro. Anche perchè ne ho già provate molte e non saprei dove altro battere la testa.
Se si trattasse "solo" di pulizia del segnale legata alla "pulizia" dell'impianto elettrico, sarei felice.
A breve andrò a rifare tutto sul nuovo motore e non vorrei ricadere nello stesso errore (se ho commesso un errore.....)
Avrei bisogno di un oscilloscopio e di andare a fare qualche verifica. Vediamo se me ne procuro uno e se riesco a "vedere" l'evento anche senza andare su strada. Girare con l'oscilloscopio sul cruscotto la vedo un po' fantozziana oltre che poco indicativo con i cavi delle sonde che attraversano il vano motore passando vicino a bobine e candele. Come misurarsi la febbre col termometro dell'arrosto.
I sensori al proprio pin "massa sensori", le altre a telaio.
Ovviamente a telaio anche la massa della centralina e tutte le calze.
Il sensore giri mi creava un dubbio perche ha una calza che va a telaio, una massa collegata alla calza e quindi va a telaio per forza, un segnale che va nell'apposito pin e un riferimento del segnale (che di fatto è una massa) che va alla massa dei sensori.
Sto analizzando lo schema dell'impianto (ovviamente me lo sono disegnato prima di realizzarlo) e, visto il persistere dei problemi, sono pronto a metterlo in dubbio e a mettere in dubbio anche la sua realizzazione.
Per questo ora mi sto informando e, quando rientro a casa nel we, andrò fisicamente a verificare cosa ho fatto.
L'ho realizzato ormai 3 anni fa e non sono più certo di nulla.
All'inizio dell'installazione c'era un disturbo subdolo proprio sul segnale dei giri. In quell'occasione sentii il costruttore della centralina che venne da me a verificare, trovò il disturbo con l'oscilloscopio, si collegò anche internamente alla centralina e andò a leggere il "trigger" che effettivamente saltava a causa di questo disturbo. Montò un'impedenza sull'ingresso e il disturbo sparì.
Non vorrei che si fosse solo spostato un po' più in là....
Cito questo fatto perchè è ciò che mi ha portato a pensare che i problemi di oggi siano legati al sensore giri e non ad altro. Anche perchè ne ho già provate molte e non saprei dove altro battere la testa.
Se si trattasse "solo" di pulizia del segnale legata alla "pulizia" dell'impianto elettrico, sarei felice.
A breve andrò a rifare tutto sul nuovo motore e non vorrei ricadere nello stesso errore (se ho commesso un errore.....)
Avrei bisogno di un oscilloscopio e di andare a fare qualche verifica. Vediamo se me ne procuro uno e se riesco a "vedere" l'evento anche senza andare su strada. Girare con l'oscilloscopio sul cruscotto la vedo un po' fantozziana oltre che poco indicativo con i cavi delle sonde che attraversano il vano motore passando vicino a bobine e candele. Come misurarsi la febbre col termometro dell'arrosto.
Riccardo
- IAW
- Messaggi: 7820
- Iscritto il: 06/04/2012, 23:31
- Auto: Marea1.8sw>2.0sw
- Località: Bassano (VI)
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
Massa magra no, massa grassa almeno no me macco i ossi...
Guidare di traverso è la più bella cosa che si possa fare da vestìti (Miki Biasion)
In conclusione,a farei corsaioli(mestiere che,quali siano i numeretti anagrafici, richiede, accanto al certificato USL di completa infermità mentale, la più totale giovinezza di cuore) non si invecchia!!
In conclusione,a farei corsaioli(mestiere che,quali siano i numeretti anagrafici, richiede, accanto al certificato USL di completa infermità mentale, la più totale giovinezza di cuore) non si invecchia!!
- Guzzi82
- Messaggi: 767
- Iscritto il: 27/11/2012, 18:06
- Auto: Suzuki Samurai 1.3L turbo i.e.
- ECU: Altra ECU
- Località: Verbania/Bassano
Re: Masse circuitali, masse di potenza,masse grasse,masse ma
Ma vai mona d'un vicentino.....!
Riccardo
Torna a “Elettronica generale”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti