dominic ha scritto:Interessante questa discussione ed il contatto di Fabry. Sembrerebbe roba professionale.
Mi sorge una domanda: ma a che profondità le fermate voi le sonda dentro ai collettori?
Finché la punta non tocca l'altra estremità del tubo (non mi ispira tanto, anche se sono sottili, in proporzione all'area del tubo di scarico, farebbero comunque un po' da tappo ai gas penso), per meta' o appena puntate?
Io l'ho sempre messa circa a meta', ma per aver un confronto...
Le sonde troppo lunghe non sfalsano la lettura avendo buona parte del loro "corpo" all'esterno del collettore a dissipare una certa quantità di calore o la parte che rileva di fatto la temperatura e' limitata all'estremità della sonda e quindi il resto e' trascurabile?
Confermo che si tratta di materiale professionale.
Normalmente la parte sensibile della sonda, la punta, dovrebbe essere posizionata nel punto di maggior flusso di gas. Da quello che ho sempre visto io la tendenza è quella di metterla in un punto del tubo lontano da curve, e leggermente sotto la metà, 1mm circa. Non ho mai capito il perché, ma di solito son montate cosi.
La parte che rimane scoperta della sonda, non influisce sulla lettura della stessa, visto che la parte sensibile è solo la punta.
Nel mio caso, la lunghezza di 200mm a fronte di 35mm usati, (25mm nel tubo da 50mm di diametro, 10mm nel nipplo), quindi parliamo di 165mm di corpp sonda in INCONEL, serve solo per poter passare vicino alla fonte di calore con un materiale che non sia un cavo elettrico.
Avrei potuto prendere una sonda da 70mm di lunghezza, ma poi avrei avuto il problema del cavo che passa a 50mm dal tubo di scarico e dal turbo. Usando una sonta più lunga vicino al turbo passa una parte che non soffre il calore come invece farebbe il cavo.
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