La Punto ha i bracci indipendenti, ed è tutto chiaro, non ho mai visto altri sistemi di sospensione da vicino.
Sull'Astra sw che ho invece c'è un ponte fisso, entrambi i bracci sono collegati tra loro mediante questo tubone.
Mo' prendiamo il caso di una curva a cannone:
Le ruote dietro che fanno? Quella interna si alza per aria? Insomma, sembrerebbe che devono lavorare sempre insieme. Se si comprime una per come la vedo io si deve comprimere anche l'altra allo stesso tempo.
Questo è il ponte dell'Astra che ho ora e che mi ha fatto pensare:
Il braccio è fissato mediante due bei silentblock, sicuramente flettono un bel po', ma quanta flessione permettono per "simulare" l'indipendenza del ponte? Sempre se non ho capito male... Sarà mica un ponte torcente? Sulla 206 c'era un qualcosa di simile, però là mi pare che era per evitare le molle...
Domanda sui ponti rigidi posteriori
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Ultima modifica di Karolis il 19/07/2012, 14:42, modificato 1 volta in totale.
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
Pure la Punto 188 per me è strana che non riesco a capire:
Questa in più c'ha pure le boccole/silent block "storti".
Le Honda (EG EK) invece hanno bei sistemini sia davanti che dietro mi sembra di capire...
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
Anche il corsa ha il ponte posteriore. Il ponte non è propriamente rigido, permette un certo movimento torsionale. Non a caso ad esempio il corsa ha pure una barra antirollio integrata, che se il ponte fosse rigido, non servirebbe. Poi alcune auto ce l'hanno piu' rigido (costruzione a tubo) ed altre meno (a sezione triangolare, senza il lato sotto)
Il sistema non è malaccio, molto economico da produrre, discretamente funzionale, permette un discreto controllo delle geometrie, etc. ma pesa un macello, ed in base ai punti di attacco ha cmq delle minime variazioni di geometria.
L'evoluzione è il ponte de dion con parallelogramma di watt...
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Ho perso il rispetto di me stesso al Megaraduno 2012 :-)
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
ummm c'è un po di confusione... Karolis a parte l'ami6 che mi ha fatto morire la seconda foto NON rapresenta un ponte di punto prima serie... non so cosa sia ma non è punto. il ponte della 206, come altre francesine, è un ponte a ruote indipendenti come la punto ma prevede un elemento elastico che invece di essere una molla elicoidale è una "molla di torsione" ovvero una barra con diametro e lunghezza calcolate e grossa capacità allo snervamento... fondamentalmente torce e ritorna alla sua posizione originale
la terza foto rappresenta un vero ponte torcente... si chiama cosi perche la cedevolezza della struttura centrale (una sorta di trafilato con forma a U) è calcolata e torce congiuntamente all'inclinazione dei punti fissi (quelli che montano sul telaio e prevedono i silenblock, anche loro a cedevolezza calcolata). se non ci fosse nessuna torsione o deformazione temporanea ti rendi conto che quel ponte non sarebbe in grado di effettuare alcun movimento su quei fissaggi al telaio
il sistema del ponte torcente è ecomico e si, non tanto malaccio nella guida di tutti i giorni e anche quella "spiritosa" ma, peso a parte citato da Enrico, stressa parecchio i silentblock e statisticamente dopo 60/80000 km già chiedono venia o cmq presentano evidenti criccature. onestamente preferisco il sistema a bracci indipendenti che non è certo perfetto come il multilink che consente un raffinatissimo riposizionamento convergenza/camber ad ogni grado di compressione della sospensione ma a differenza del ponte torcente è più stabile, più duraturo è più "intelligente" in quanto vincola poco una ruota in confronto dell'altra (anche se è prevista quasi sempre una barra antirollio)
ovviamente mia opinione e parecchio superficiale... sull'assetto ci sarebbe da dire a iosa e non è un caso che il nostro pregiato utente ci abbia dedicato un (ottimo) libro
la terza foto rappresenta un vero ponte torcente... si chiama cosi perche la cedevolezza della struttura centrale (una sorta di trafilato con forma a U) è calcolata e torce congiuntamente all'inclinazione dei punti fissi (quelli che montano sul telaio e prevedono i silenblock, anche loro a cedevolezza calcolata). se non ci fosse nessuna torsione o deformazione temporanea ti rendi conto che quel ponte non sarebbe in grado di effettuare alcun movimento su quei fissaggi al telaio
il sistema del ponte torcente è ecomico e si, non tanto malaccio nella guida di tutti i giorni e anche quella "spiritosa" ma, peso a parte citato da Enrico, stressa parecchio i silentblock e statisticamente dopo 60/80000 km già chiedono venia o cmq presentano evidenti criccature. onestamente preferisco il sistema a bracci indipendenti che non è certo perfetto come il multilink che consente un raffinatissimo riposizionamento convergenza/camber ad ogni grado di compressione della sospensione ma a differenza del ponte torcente è più stabile, più duraturo è più "intelligente" in quanto vincola poco una ruota in confronto dell'altra (anche se è prevista quasi sempre una barra antirollio)
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
La seconda foto è il ponte dell'Astra seconda serie (G, anno 1998 in poi), la terza foto è Punto seconda serie (188).
Com'è fatto il ponte Punto prima serie ce l'ho ben presente perché ho rifatto i bracci più di una volta
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
ok non era granchè chiaro nel post
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
si il ponte della punto 188 soffre di silent block, infatti nella stilo si possono cambiare a ogni tagliando...
il ponte della punto è proprio a bracci indipendenti, cioè se togli il perno dell'ammortizzatore e non hai la barra anti rollio su ti arriva un colpo di coscia in testa, io una volta ci sono andato vicino, mi ha salvato la barra
secondo voi il ponte della punto 176 quando è in curvoni veloci o quando si entra forte si può verificare una flessione?
il ponte della punto è proprio a bracci indipendenti, cioè se togli il perno dell'ammortizzatore e non hai la barra anti rollio su ti arriva un colpo di coscia in testa, io una volta ci sono andato vicino, mi ha salvato la barra
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"il PeraTechnology ha sempre ragione" 16/08/2014 14:46 V.I.P
"Qui su questo forum ci sono dei perfetti imbecilli, tipo Peratechnology, che hanno fatto tutto da soli"
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
E sulla 188 si sostituiscono facilmente?
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Re: Domanda sui ponti rigidi posteriori
Visto come si sostituiscono sulla stilo, non credo che per la punto188 sia molto diverso, quindi giù il ponte completo, pressa e distanziali appositi
Guidare di traverso è la più bella cosa che si possa fare da vestìti (Miki Biasion)
In conclusione,a farei corsaioli(mestiere che,quali siano i numeretti anagrafici, richiede, accanto al certificato USL di completa infermità mentale, la più totale giovinezza di cuore) non si invecchia!!
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